giovedì 19 aprile 2012

La vita con i Thai parte1

Allora, vediamo di dare una mano a chi seguira' le impronte di tanti expat arrivati in Thailandia come me senza sapere nulla di nulla della loro vita.....

Ci sono alcune regole che sarebbe meglio seguire per la normale convivenza e alcune che io ritengo tassative per avere un buon rapporto con loro. In una pagina a parte ricapitolero' le regole aggiungendo quelle che mi suggerirete se ne dimentico.....

Partiamo da quelle secondo me piu' importanti:

1) non puntate MAI i piedi verso una persona e' un segno che va oltre la maleducazione ed e' ritenuta personalmente offensiva, se vi dovete sedere a terra incrociate le gambe oppure sedetevi sui talloni, mai con i piede davanti a voi, specialmente se di fronte a voi c'e' qualcuno.

2) Sui mezzi di trasporto lasciare sempre il posto alle persone anziane, alle donne incinte  (questi dovrebbero valere anche da noi) ma qui ci sono 2 aggiunte, i monaci ed i bambini.

3) Non toccate mai i monaci a meno che loro tocchino voi. Non si deve rivolgero loro la parola e si deve cedere il passo, le donne non devono toccarli per nessuna ragione, se dovesse capitare che una donna donna debba dare qualcosa ad un monaco e non ci fossero uomini nelle vicinanze a far da tramite l'oggetto andra' messo su un tavolo o sul pavimento e la donna si allontanera' permettendo al monaco di raccoglierlo

4) In genere i Thai evitano di toccarsi se non strettamente necessario, quindi niente strette di mano, abbracci, baci, giochi con le mani, solletico eccetera .... (a meno che non siate fidanzati, sposati eccetera)

5) Non accarezzare mai la testa dei bambini, per i Thai la testa e' dove riesiedono l'anima e lo spirito, quindi e' la parte piu' sacra del corpo

6) Tutti i giorni alle 8,00 e alle 18,00 in tutti gli spazi aperti suona l'inno nazionale, tutti si fermano, se erano seduti si alzano e stanno in silenzio fino alla fine dell'inno (una specie di freeze flash mob). Fate lo stesso.

7) Se dovete chiamare un Thai di cui conoscete il nome usate sempre Khung (si legge come si scrive) prima del nome sia per le donne che per gli uomini.

8) Non alzate mai la voce, per nessun motivo, questo vale sia che parliate o scherziate con qualcuno che e' con voi (si sa che noi italiani siamo un po casinari) ma anche se siete arrabbiati tenete un tono basso, tranquillo e spiegatevi con calma. Loro sono molto educati e silenziosi quindi se alzate la voce generalmente pensano che stiate litigando....

9) Quando un Thai e' in imbarazzo ride.....questo sembra una stupidaggine ma a volte puo' portare a reazioni sbagliate. Generalmente se noi facciamo qualcosa di sbagliato o facciamo dei danni facciamo la faccia del cane bastonato....loro ridono... quindi se vedete la vostra maid o segretaria o impiegato o operaio che viene verso di voi sorridendo.....attenzione, probabilmente e' successo qualcosa di sbagliato, preparatevi spiritualmente a non sbraitare e sopratutto a non strangolarli. NB piu' e' largo il sorriso piu' grave e' il danno.......

10) Preparatevi ad avere un nikname ... i Thai tra loro usano solo soprannomi e in aggiunta molti nomi italiani sono troppo difficili da pronunciare. Cercate di evitare le Z e le R (non riescono proprio a pronunciarle)

11) Se dovete porgere qualcosa ad un Thai usate sempre entrambe le mani o la sola mano destra, mai la sinistra

12) togliersi sempre le scarpe entrando in casa di un Thai o in un tempio o in alcuni negozi e massage house

13) Se siete ospiti di un Thai e vi offre qualcosa e' buona regola accettare sempre in modo da non offendere il vostro ospite

Ok fine della prima parte...... alle prossime puntate








mercoledì 18 aprile 2012

Prologo (un po' prolisso.....)

Allora, vediamo di cominciare dall'inizio.....
C'era una volta, tanto tempo fa.......... bleah.....no...cosi' non va......

Rifacciamo

Ciao a tutti, prima di tutto ho deciso di fare questo blog per hobby ma anche per aiutare chi si dovesse trovare nelle mia stessa situazione.
Prima di tutto chi sono e cosa faccio...
Mi chiamo Fabrizio, lavora da circa 20 anni nel mondo degli effetti visivi per il cinema e la televisione.
Ho lavorato per circa 7 anni a Milano, centro nevralgico della pubblicita' in Italia, per una strana combinazione di motivi familiari (divorzio), la voglia di provare qualcosa di nuovo e la  voglia di cambiare aria..... mi sono spostato a Roma, paradiso (una volta) del cinema italiano. Qui ho lavorato per altri 10 anni con grandi registi, direttori della fotografia e a grandi film (se vi interessa un giorno magari ve ne faccio la lista....).

Ma la storia di questo blog comincia dal novembre 2009...

Una mattina ricevo una telefonata dal nostro ufficio di Bangkok dove hanno bisogno di aiuto per chiudere un progetto un po piu' complicato del solito. Mi chiedono se posso andare per un paio di settimane. Il lavoro a Roma era tranquillo, un sostituto lo avevo e quindi, perche' no?
Accetto, e dopo 10 giorni (il minimo per fare passaporto, documenti, Visa eccetera) mi imbarco su un volo Thai airways per Bangkok.
Premetto che ho girato moltissimo in Europa (quasi tutta) e America (solo il nord) ma ad est.......no....mai stato....

Il primo contatto devo dire che e' stato traumatico per una delle ragioni piu' banali, partito col cappotto all'uscita dell'aeroporto avrei voluto spogliarmi in costume adamitico.... diciamo una ventina di gradi abbondanti in piu' nonostante fossero solo le 5 del mattino......

Passate le 2 settimane, consegnato il lavoro, rientro in Italia ma la Thailandia aveva gia' fatto breccia nel mio cuore.

A fine dicembre il megadirettore galattico mi chiama e mi propone un contratto a Bangkok..... l'offerta era buona quindi non ci ho messo molto ad accettare..... anche se avrei dovuto lasciare la famiglia in Italia, e questa e' stata la parte piu' dura.


e cosi' il 18 gennaio 2010 sbarco (carico come un cammello) al Suvarnabhumi Airport......



martedì 17 aprile 2012

Start a new adventure is never easy

Work in progress.....
Finalmente mi sono deciso e comincero' a postare le mie esperienze.
Datemi qualche giorno e vedrete........

Ciao